sabato 30 luglio 2011

giostre di Elena

Con un tetto e con la sua ombra gira
per breve ora la giostra dei cavalli
multicolori, tutti del paese
che lungamente tarda a tramontare.
Molti sono attaccati alle carrozze,
eppure tutti hanno un cipiglio fiero,
e un feroce leone, tinto in rosso, va con loro,
e a quando a quando un elefante bianco.

Perfino un cervo c'è, come nel bosco,
ma porta sella e, fissa alla sua sella,
una minuscola bambina azzurra.

la spensieratezza dello sguardo della bimba fa pensare ad una vita felice ma penso che l'autrice ci voglia richiamare non tanto alla figura della bimba quanto alla giostra stessa, simbolo di una vita che continuamente ha sali e scendi, una vita che offuscata dai ricordi che continuamente si riempie di "se" se avessi fatto così se avessi avuto........, certo il vestitino Rosa ci da speranza e questa è dettata dalla positività di chi comunque riesce a disegnare anche gli occhi di un cavallo felici lo stesso cavallo che è il simbolo di questa vita ora va su, ora va giu
MI piace la pittura di Elena è sempre una immersione nell'immaginazione e con quel pizzico di ironia che  rallegra ogni suo lavoro
Brava Elena (anche se te lo dice uno che non capisce un ciufolo di arte) eheheh

4 commenti:

  1. E' un animo sensibile l'autrice di questa opera e noi che la conosciamo, orgogliosi di questo, possiamo solo affermare questa sua dote. La giostra racchiude un mondo di apparente fantasia, rappresenta la nostra fanciullezza, i nostri sogni più belli, la speranza di una vita serena, che con l’età matura scopriamo essere molto difficile da raggiungere...!!

    Bravi a tutti e due!!

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  2. Grazie a Max che ha saputo ancora una volta indagare e scovare l'essenza di quel che volevo trasmettere
    Grazie a Franco che apprezza qust'opera forse più di che che è

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  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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